Ecco la mia pubblica dichiarazione di morte. Forse ti servirà. Leggila, stampala, firmala e muori anche tu. Ti consiglio di usare la stessa – è breve, veloce, efficiente e piena di verità.
Andiamo a incominciare:
"Io, (inserisci qui il tuo nome), vi scrivo questa lettera dichiarando la mia morte, che sto per consumare. Non farò più parte di questa vita e di questo mondo. Io non mi sopporto più. Sto rinunciando al mio cuore. Sono stanco di sbattere la testa. Stanco di cercare di esaltare me stesso, dopo essere stato umiliato. Sono stanco della mia vita. Da ora in poi lascio il mio IO. Lascio il mio vecchio uomo per iniziare una nuova vita, perché dentro di me non c'è niente di buono, ma solo errori, fallimenti e peccati. È il momento di sostituire il sangue che scorre dentro di in me con un altro nuovo e puro, con una nuova vita, che mi ripulirà da tutti i miei errori.
Sono arrivato a questo punto perché ho letto nelle antiche e vive Scritture: "Allora Gesù disse ai suoi discepoli: Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà. Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima sua? O che darà l'uomo in cambio dell’anima sua? (Matteo 16:24-26)" Dopo aver letto questo, ho riaperto le Scritture e ho letto: "Chi ama la sua vita la perde, e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà in vita eterna. Se uno mi serve, mi segua, e là dove sono io sarà anche il mio servitore; se uno mi serve, il Padre l’onorerà (Giovanni 12:25-26)”. E poi, ho trovato in Galati 5:24: "Quelli che sono di Cristo Gesù hanno messo a morte la loro natura umana con tutte le sue passioni ei suoi desideri." Allora, questo è quello che sto facendo. Sto rinunciando a me stesso, sto perdendo la mia vita, sto uccidendo il mio IO, la mia carnalità, per far venire alla luce dentro di me una nuova vita spirituale, che fará di me un uomo nuovo – come è successo a molti altri. In realtà, non dobbiamo morire, siamo già morti. Ciò che dobbiamo fare è accettare la nostra morte interiore. La posizione che Dio ha stabilito per me è quella che sto accettando in questo momento, di cui sto testimoniando con queste parole, è che io accetti la posizione di Dio per me, in altre parole, che sono morto anch’io sulla Croce. Adesso è il tempo che io muoia e che Lui viva.
La morte naturale non vale nulla; ciò che conta è riconoscere la vera vita che c’è per me. Adesso, perdonatemi... concludo subito questa lettera, perché devo inginocchiarmi, unire le mie mani, guardare verso il cielo e completare la mia missione. Da ora in avanti, sarò trasformato, rinnovato, apparterrò ad un altro mondo e riceverò una nuova vita dentro di me. E TU, se hai già fatto o desideri fare la stessa cosa che io sto facendo, lo puoi fare in questo momento, con me. Scrivi il tuo nome anche qui sotto. Morire a se stessi non è una volontà, ma un reale passaggio per raggiungere la vera vita e la vita eterna. Affrettati, gli angeli stanno aspettando con ansia di iniziare a festeggiare la fine della tua vita e di dare inizio ad una nuova e vera vita trasformata su questa terra. Infine tutta la creazione aspetta ansiosa la manifestazione della Sua gloria in me - e in te. Andiamo avanti!
Con permesso... "
Glauber Destro
glauber_destro@hotmail.com
PS.: Spero que questa lettera arrive a te che ha in realtà la volonta di morrire, ma che, dopo leggendo questo testo, trasforme tuo piensiero e trove la tua nuova vita!
PS.: Spero que questa lettera arrive a te che ha in realtà la volonta di morrire, ma che, dopo leggendo questo testo, trasforme tuo piensiero e trove la tua nuova vita!
AI CRISTIANI:
ResponderExcluirSi, certamente capisco che la prima impresione sia questa: di un suicidio fisico! Lo so. Ma dopo, leggendo il testo, lascio quiaro con la Parola di cosa sto parlando. Quando ho pensato in fare questo testo, ho pensato nelle persone che non sono cristiane e hanno, purtroppo, questo desiderio di si suicidare, quindi, sarebbe questo titolo per chiamare loro. Ho scrito primo questo testo in portoghese e ho avuto alcune tistemunianze di gente che bisognavanno di una parola come questa e è per questo ho traduto per italiani. Spero che mi avete capito! Dio Benedita anche a voi!